Mantova, patrimonio dell’UNESCO, bagnata dal Mincio e dai suoi tre laghi, patria di Virgilio, incentra la propria storia nei quattro secoli della Signoria Gonzaga che lasciò mirabili testimonianze dal suo splendore.
Da non perdere Palazzo Ducale, Palazzo Te di Giulio Romano, la casa del Rigoletto, la Basilica di S. Andrea di Leon Battista Alberti, il Teatro Bibiena, il Duomo e le numerose piazze collegate da portici.
I laghi che la cingono conferiscono a Mantova un aspetto del tutto particolare, quasi magico, come di una città sorta sull’acqua. Caratterizzati dalla presenza di fiori di loto, di canneti, zone paludose ove l’aviofauna nidifica e prospera, Oasi protette visitabili in barca o in battello e vie fluviali percorribili su motonave passando per le chiuse di Governolo sino ad arrivare al fiume Po.
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I dintorni di Mantova offrono borghi storici adagiati nell’affascinante e variegata pianura, interrotta a nord dalle verdi colline moreniche ricoperte da vigneti e solcata a sud dal grande fiume Po, protagonista indiscusso delle campagne della “bassa”. Fra i più bei borghi medievali segnaliamo Sabbioneta, Castellaro Lagusello e Borghetto sul Mincio.
Sabbioneta
Sabbioneta, città ideale voluta da Vespasiano Gonzaga, rappresenta assieme a Mantova la “testimonianza eccezionale di realizzazione urbana, architettonica e artistica del Rinascimento”. Dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO e costruita in base ai principi umanistici della città ideale, “è un sogno fatto di pietra”, senza tempo, dormiente nella vasta pianura. E’ circondata da un’intatta cerchia di mura e di bastioni a stella che racchiudono al loro interno il Palazzo Ducale, il Palazzo Giardino, la Galleria degli Antichi e il Teatro all’Antica oltre agli edifici attualmente abitati.
Castellaro Lagusello
Il borgo medievale, che sorge su un’altura prospicente il piccolo lago omonimo, è circondato dalle colline dell’Anfiteatro Morenico del Garda. Raccolto e silenzioso, compreso all’interno dell’antica cinta muraria, questo grazioso borgo fortificato è annoverato nell’elenco de “I Borghi più Belli d’Italia”.
Borghetto sul Mincio
Da raggiungere magari in bicicletta percorrendo la comoda ciclabile, Borghetto è il luogo ideale per sgranchirsi le gambe dopo una pedalata e bere qualcosa seduti comodamente ad un tavolino che affaccia sulle acque del fiume Mincio.
Borghetto è un piccolo nucleo di insediamenti sorto nel 1400 attorno ad una serie di mulini ad acqua, per la molatura del frumento e la pilatura del riso, in un punto particolarmente felice lungo il corso del fiume Mincio. Imponenti i ruderi del Ponte Visconteo, bellissimi gli scorci sulle ruote dei mulini ad acqua, affascinante la sorda musica dello scorrere dell’acqua.